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Tag: #FondoPerdutoImprese

“Finanziamenti a fondo perduto per l’innovazione industriale: opportunità imperdibile per PMI e Startup nell’ambito dell’Industria 4.0”

Bando MADE per la selezione dei progetti di innovazione,ricerca industriale e sviluppo sperimentale.

Il presente bando offre contributi a fondo perduto per finanziare progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studio di fattibilità da realizzarsi in 12 mesi. Al fine di incoraggiare l’erogazione alle imprese, soprattutto PMI, di servizi tecnologici avanzati e innovativi focalizzandosi su tecnologie e specializzazioni produttive di eccellenza.

Chi può richiedere il contributo

Possono presentare domanda Micro Imprese e Startup, PMI, Medie, Grandi Imprese e Consorzi regolarmente costituite in forma societaria e iscritte nel Registro Imprese;

Dotazione finanziaria disponibile e regole di finanziamento

L’importo complessivo delle risorse stanziate per le agevolazioni a fondo perduto è pari a €12.500.000,00. Il contributo massimo richiesto per l’agevolazione di ciascun progetto di innovazione non potrà superare il valore di € 400.000,00. Le agevolazioni, concesse nella forma di finanziamento a fondo perduto, saranno coerenti con le seguenti intensità di aiuto:

• finanziamento del 50 % delle spese ammissibili dedicate alle attività di ricerca industriale (così come descritto all’art. 25 del Regolamento GBER). Tale intensità potrà essere aumentata fino a un’intensità massima dell’70 % dei costi ammissibili come segue: 1 di 20 punti percentuali per le piccole imprese; 2 di 10 punti percentuali per le medie imprese;

• finanziamento del 50 % delle spese ammissibili dedicate alle attività di relative agli studi di fattibilità (così come descritto all’art. 25 del Regolamento GBER). Tale intensità potrà essere aumentata fino a un’intensità massima dell’70 % dei costi ammissibili come segue: 1 di 20 punti percentuali per le piccole imprese; 2 di 10 punti percentuali per le medie imprese;

• finanziamento del 25% delle spese ammissibili dedicate alle attività di sviluppo sperimentale (così come descritto all’art. 25 del Regolamento GBER); Tale intensità potrà essere aumentata fino a un’intensità massima dell’45 % dei costi ammissibili come segue: 1 di 20 punti percentuali per le piccole imprese; 2 di 10 punti percentuali per le medie imprese;

Interventi ammissibili e spese agevolabili

I Progetti dovranno essere finalizzati e coerenti con le attività di: ricerca industriale, sviluppo sperimentale e studi di fattibilità. Ogni impresa o aggregazione di imprese potrà candidare una proposta progettuale, ciascuna delle quali dovrà essere coerente con almeno una delle attività progettuali di seguito elencate: Attività di trasferimento tecnologico

• Strategia Industria 4.0: realizzazione di un piano di adozione delle tecnologie digitali e delle competenze strategiche per garantire a un’azienda l’evoluzione verso l’industria 4.0 in termini di efficienza e di efficacia dei processi, coerentemente agli obiettivi aziendali;

• Progetti di innovazione: progetti di ricerca industriale, di sviluppo sperimentale e di innovazione (di prodotto, di processo o di modelli organizzativi) necessari per sostenere la traduzione di idee innovative in concetti dimostrabili anche attraverso l’utilizzo delle 6 Aree e dei 25 Asset tecnologici presenti in MADE; • Demo e test: sviluppo di demo, prototipi, Proof of Concept (PoC) e Test-Bed in ambito Industria 4.0, utilizzando ambienti e strumenti tecnici, tecnologici e metodologici e know-how disponibili nelle 6 Aree e nei 25 Asset tecnologici presenti in MADE;

• Scouting tecnologico: individuazione delle tecnologie e dei partner tecnologici più adatti a sviluppare l’innovazione di prodotto e di processo, definendo una strategia tecnologica aziendale coerente con i trend che caratterizzano il settore;

• Consulenza Tecnologica: attività di consulenza e studi di fattibilità finalizzati all’implementazione di soluzioni tecnologiche, organizzative e gestionali atte a migliorare i processi delle imprese in ottica Industria 4.0;

• Validazione di progetti Industria 4.0: valutazione in merito all’adeguatezza delle tecnologie, delle metodologie e dell’esecuzione dei progetti di innovazione rispetto agli obiettivi prefissati e allo stato dell’arte. Accesso alle strumentazioni e alle isole tecnologiche

• Accesso alle infrastrutture tecnologiche e alle tecnologie di MADE: Fornitura di un’ampia gamma di servizi come il noleggio di attrezzature, la fornitura di infrastrutture tecnologiche per piattaforme, strutture di laboratorio e supporto alla produzione per test e prototipazione. Le attività progettuali dovranno fare esclusivamente riferimento all’Industria 4.0 e in particolare ai seguenti ambiti tecnici:

1 progettazione, ingegnerizzazione e sviluppo prodotto;

2 pianificazione, controllo avanzamento e monitoraggio real-time della produzione;

3 tecnologie digitali per la gestione del fine ciclo del prodotto;

4 controllo e monitoraggio energetico;

5 strumenti digitali a supporto di metodologie di economia circolare e sostenibilità

6 tracciatura di prodotto e gestione della qualità;

7 sistemi digitali di supporto all’operatore;

8 tecnologie e sistemi digitali per la simulazione dei processi industriali;

9 tecnologia e processo additivo;

10 robotica collaborativa;

11 Cyber‐Security industriale;

12 strumenti digitali a supporto di politiche di Manutenzione 4.0;

13 strumenti digitali a supporto di politiche di Lean4.0;

14 intelligenza artificiale e Big Data Analytics;

15 logistica interna e tracciabilità;

16 Strumenti e soluzioni digitali basati per l’integrazione di reti 5G e tecnologie emergenti in ambito industriale. Ai fini della quantificazione del sostegno economico sono ammissibili al finanziamento le seguenti voci di spesa:

• spese di personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto (non possono eccedere il 30% delle spese del valore complessivo della proposta progettuale);

• costi relativi a strumentazione e attrezzature di nuova acquisizione nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, calcolati secondo principi contabili generalmente accettati (non possono eccedere il 30% delle spese del valore complessivo della proposta progettuale);

• spese per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti od ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato (dovranno essere dedicate interamente al coinvolgimento delle competenze e delle strumentazioni di cui MADE si è dotato per la realizzazione ed implementazione di progetti. Inoltre dovranno rappresentare almeno il 70% del costo complessivo del progetto di innovazione);

• spese relative ai servizi di consulenza e servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini del progetto presentato dall’impresa (dovranno essere dedicate interamente al coinvolgimento delle competenze e delle strumentazioni di cui MADE si è dotato per la realizzazione ed implementazione di progetti. Inoltre dovranno rappresentare almeno il 70% del costo complessivo del progetto di innovazione). I progetti dovranno prevedere una durata complessiva non superiore a 12 mesi decorrenti dalla sottoscrizione della data del contratto.

Per maggiori informazioni e approfondimenti contattaci a:

eMail: info@link2america.us